Hai appena finito di scrivere l’ultima frase del tuo libro, sei soddisfatto e ti domandi se lo vedrai mai sullo scaffale di una libreria o apparirà nell’elenco dei titoli presenti su Amazon.
Chi si occuperà di tutti i dettagli tecnici? Quante cose a cui pensare!
Parliamo del codice ISBN: quel codice a 13 cifre posto sul retro della maggior parte dei libri.
Ma esattamente che cos’è? Come faccio a generarlo?
Quando è stato introdotto il codice ISBN?
Il codice ISBN fu adottato la prima volta nell’Inghilterra degli anni ’60, quando la catena di librerie WHSmith era alla ricerca di un metodo per catalogare i libri a computer. Il sistema, che oggi conosciamo come ISBN, fu ideato da un professore di statistica di nome Gordon Foster.
Al tempo era composto da 9 cifre e piano piano conquistò diverse librerie. Negli anni ’70 venne ufficializzato e portato a 10 cifre (con il nome di ISBN 10), fino a quando nel 2007 ormai vicini all’esaurimento delle combinazioni possibili, venne introdotto quello a 13 cifre.
Il nuovo codice identificativo per i libri si è dimostrato vantaggioso per l’elevato numero di combinazioni che si possono realizzare, ma soprattutto perché anche il sistema internazionale dei codici a barre prevede l’utilizzo di 13 cifre.
Cos’è il codice ISBN?
Il sito ufficiale isbn.it lo definisce così: “l’ISBN – International Standard Book Number è un numero che identifica a livello internazionale, in modo univoco e duraturo, un titolo o una edizione di un titolo di un determinato editore. Oltre a identificare il libro, si attribuisce a tutti quei prodotti creati per essere utilizzati come libro.”
A cosa serve il codice ISBN sui libri?
Il concetto del codice ISBN è molto semplice: ogni edizione di un’opera può essere identificata con un codice numerico personalizzato e unico. Questo codice conferisce un’identità e permette di catalogare e ordinare quell’edizione in modo sicuro e affidabile, in tutto il mondo.
l’ISBN è collegato a tutte le informazioni relative al libro: il titolo, l’autore, il tipo di rilegatura, ecc. e rimane di proprietà della persona che lo ottiene.
Quando è necessario assegnare un nuovo codice ISBN?
Di seguito sono elencate le condizioni che richiedono o non richiedono l’assegnazione di un nuovo codice ISBN per una nuova edizione del tuo libro:
Si richiede l’attribuzione di un nuovo codice ISBN quando
- Cambia la lingua dell’opera
- Si verifica un aggiornamento significativo del contenuto o della struttura dell’opera attraverso l’editing
- Cambia il titolo dell’opera
- Si verifica un cambiamento nel formato di stampa dell’opera (ad esempio, da 15×21 ad A4)
- Cambia l’autore o gli autori
- Esistono diverse versioni dello stesso libro (es versione illustrata o elettronica)
Non si richiede l’attribuzione di un nuovo codice isbn quando:
- Cambia solo la copertina dell’opera
- Cambia il prezzo di vendita
- Si effettua una semplice ristampa
Perché il codice ISBN è così importante?
Il solo fatto di avere un identificatore unico, accettato da tutti i canali di distribuzione in tutto il mondo, lo rende importante!
Il codice ISBN serve per identificare un libro in modo più efficiente e a livello internazionale.
Garantisce una corretta e veloce gestione degli ordini e facilita la compilazione e l’aggiornamento dei database bibliografici, come cataloghi di libri cartacei o venduti on line.
Oltre a fungere da identificatore, il codice ISBN facilita il processo gestionale di distributori, librerie ed editori, poiché non solo identifica il prodotto, ma permette anche un controllo esatto dello stock disponibile a magazzino.
Se vuoi saperne di più su come pubblicare il tuo libro e su tutti gli aspetti pratici necessari, come l’acquisto del codice ISBN di un libro, ti consigliamo di rivolgerti ad una casa editrice che sappia affiancarti in tutte le fasi del progetto.
Dove utilizzare il codice ISBN?
Il codice ISBN dovrebbe essere assegnato a tutti quei prodotti progettati per fungere da libro nel senso tradizionale. Tuttavia, con l’evoluzione delle tecnologie, i casi ambigui o di interpretazione complessa sono aumentati. In particolare, il codice ISBN dovrebbe essere attribuito a:
- libri stampati su materiali diversi dalla carta, come pergamena o stoffa, contenenti testo e/o immagini;
- audiolibri su supporti come musicassette, CD o DVD;
- libri interattivi per bambini;
- risorse video didattiche;
- carte geografiche;
- pubblicazioni elettroniche o multimediali
Quante cifre ha il codice ISBN?
L’ISBN – a partire dal 1° gennaio 2007 – è formato da un codice di 13 cifre, suddivise in 5 parti dai trattini di divisione.
- La prima parte del codice ISBN è il prefisso che identifica il mondo del libro nel sistema GS1. È composto da 3 cifre e ci sono 2 opzioni: 978 o 979
- La seconda parte identifica l’area geografica a cui è associato e può avere da 1 a 5 cifre. I prefissi dell’area linguistica italiana sono l’88 e il 12 (editori con sedi in Italia, Svizzera Italiana, Repubblica di San Marino e Città del Vaticano)
- La terza parte del codice ISBN è il prefisso editore, e può essere composto da 2 a 6 cifre, in base al gruppo di riferimento
- La quarta parte del codice è il numero di identificazione del titolo e, dipende dal numero di cifre utilizzato nelle 2 parti precedenti (gruppo linguistico e prefisso editore) e da quella successiva
- La quinta parte del codice ISBN è Il numero di controllo, (garanzia contro possibili errori) e può variare da 0 a 9
Qual è la differenza tra il codice ISBN e il codice EAN?
È possibile confondersi tra codice ISBN e codice EAN, ma in realtà sono due entità distinte. Il codice ISBN di un libro è una sequenza di numeri che lo identifica in modo univoco a livello internazionale. D’altra parte, l’European Article Number (EAN) è un codice a barre standard che fa parte di una famiglia utilizzata per identificare una vasta gamma di prodotti sul mercato, non solo prodotti librari.
Nonostante la somiglianza nel meccanismo di funzionamento e la suddivisione in sezioni, il codice EAN è genericamente adattabile a tutti i tipi di prodotti, mentre il codice ISBN è specificamente destinato all’identificazione internazionale dei libri.
Chi rilascia il codice ISBN?
Il codice ISBN è un prerequisito per il riconoscimento del valore di una pubblicazione ed è utilizzato in tutto il mondo, biblioteche comprese, per la catalogazione e il riconoscimento delle pubblicazioni.
Ma è obbligatorio? No, il codice ISBN, di per sé, non è obbligatorio, ma se si vuole distribuire il libro e identificarlo nel mercato internazionale è caldamente consigliato!
Solitamente sono le case editrici che si occupano di richiedere il codice ISBN e di tutti gli aspetti tecnici ma, visto l’aumento del self-publishing, anche gli autori che si autopubblicano possono acquistare codici ISBN in piccole quantità. Scopri di più sull’acquisto dell’ISBN!
Se vuoi saperne di più sugli aspetti tecnici che riguardano la pubblicazione di un’opera, contatta Ikonos Editore, la nostra casa editrice a Bergamo, per una consulenza gratuita!